domenica 17 febbraio 2008

La Prima Giornata

Di Alessandro Rovai
(Kleimenov e la squadra russa)

La prima giornata del torneo di qualificazione olimpica di Imperia ha visto la nazionale italiana pareggiare con la Russia, campione europea in carica per 7 7. Questo risultato non compromette niente in ottica qualificazione, ma per come e maturato, lascia l’amaro in bocca. La partita si apre con un bellissimo gol di Miceli, che risolve una situazione difficile in attacco. Successivamente il primo tempo è molto equilibrato, ma si capisce che per l’attacco azzurro non è una grande giornata. In compenso la difesa guidata da Gigli e Zanchi tiene abbastanza bene e il portiere azzurro
È decisivo in molte occasioni. Il primo tempo si chiude con l’Italia in vantaggio 3 2 e la frazione successiva si apre con il gol del doppio vantaggio, dopo che Gigli aveva compiuto l’ennesima bellissima parata su un tiro dal centro molto potente. Successivamente l’italia spreca due ghiottissime occasioni per dare un colpo durissimo alle russe, prima non sfruttando una doppia superiorità numerica, poi facendosi neutralizzare un penalty a 3 minuti dalla fine del secondo tempo. La squadra di kleimenov ringrazia e agguanta il nuovo paraggio, a pochi secondi dalla fine del secondo parziale con Panthulyna, che realizza dopo che Gigli aveva salvato la sua porta da una conclusione velenosa. La rimonta era iniziata con un rigore realizzato da Konuk, dopo che dall’altra parte del campo, Di Mario aveva fallito il tiro dai 5 metri. Nel 3 tempo è la Russia a partire davanti e l’Italia, nonostante l’evidente confusione in attacco, sfodera un ottima difesa e risponde per due volte al vantaggio russo. Nel 4 tempo la squadra di Kleimenov realizza la prima superiorità numerica della partita, ma a 2 minuti dalla fine, Casanova pareggia con una beduina molto potente. Da segnalare l’ottima forma di Gigli che ha compiuto diversi interventi molto incisivi ed è apparsa molto sicura tra i pali. Da notare anche la grande prestazione di Manuela Zanchi che è stata molto preziosa in tutte le zone del campo. A fine partita, Antonio Radogna, team manager della fiorentina waterpolo, presente in tribuna, ha dichiarato che questo risultato lascia l’amaro in bocca per le tante occasioni che non sono state sfruttate per conquistare l’intera posta in palio. Nella altre partite nettissima affermazione dell’Ungheria sulla Rep Caeca per 22 1, vittorie di Grecia su Portorico per 15 6 e della germania sul Brasile per 11 7. Per quanto riguarda il gruppo B da segnalare anche la vittoria della spagna sul Kazakustan per 13 9 e del Canada su Cuba oer 9 5. In quesst’ultima partita dobbiamo rilevare che le canadesi hanno faticato più del previsto per aver ragione delle cubane e nessuna delle due squadre ha espresso un bel gioco. La partita è stata sostanzialmente decisa dagli errori delle cubane in superiorità numerica nel corso del terzo tempo che hanno permesso alla squadra canadese di consolidare il vantaggio..

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