lunedì 25 febbraio 2008

Alcune Foto del Setterosa



Autore: Silvietta

Il Setterosa vince il torneo Pre-olimpico

Battuta la Russia 10-9 in finale con cinque gol di Di Mario. Azzurre sempre in vantaggio ad eccezione del 5-4. Il 22 marzo, a Pechino, c'è il sorteggio dei gironi dei Giochi: Setterosa in seconda fascia con l'Olanda


IMPERIA - Chi la dura, la vince. L'Italia batte la Russia 10-9, vince il preolimpico di pallanuoto femminile alla piscina "Felice Cascione" di Imperia e conquista la seconda fascia dei sorteggio dei Giochi in programma a Pechino il 22 marzo.Sempre in vantaggio, ad eccezione del 5-4 realizzato da Shepelina, l'Italia è riuscita ad allungare, seppur raggiunta prima sul 4-4, poi sul 6-6, quindi sull'8-8. Una dimostrazione di forza e determinazione che trasmette fiducia per il prosieguo della preparazione in vista degli Europei di Malaga e soprattutto delle Olimpiadi di Pechino dove difenderà la medaglia d'oro conquistata ad Atene, nel 2004."Le ragazze volevano vincere il torneo, dedicarlo alla città di Imperia che ci ha sostenuto con calore per tutta la settimana - sostiene il Ct Mauro Maugeri - Aver vinto stasera vuol dire molto: siamo riusciti a gestire la partita nei momenti difficili, ci abbiamo creduto anche dopo essere stati più volte agganciati da una squadra che ci ha battuti nella finale dell'Europeo di Belgrado del 2006 e che ci ha costretti al quarto di finale tagliafuori con la Spagna".Determinanti i gol in parità: ben sette messi a segno dalle azzurre, più una superiorità numerica su quattro e due rigori. Migliore marcatrice dell'incontro, ancora una volta, Di Mario, con le reti del 2-0, 4-2, 5-5 che pareggia l'unico vantaggio russo, 6-5 e 8-6. In precedenza Rocco aveva aperto le marcature per l'1-0, Zanchi aveva allungato 3-1, Valkai aveva prima spinto sul 7-6 e poi reso determinante il 9-8 di capitan Miceli col 10-8 rivelatosi decisivo. Grazie ai cinque gol realizzati stasera, Tania Di Mario vince la classifica dei marcatori con 25 reti.


Russia-Italia 9-10

Russia: Vorontsova, Shepelina 3, Prokofyeva, Konukh, Vylegzhanina 1, Glyzina, Pantyulina 3, Soboleva, Timofeeva 1, Belyaeva 1, Smurova, Zubkova, Protsenko. All. Kleymenov.

Italia: Gigli, Miceli 1, Casanova, Bosurgi, Valkai 2 (1 rig.), Zanchi 1, Di Mario 5 (1 rig.), Ragusa, Colaiocco, Rocco 1, Musumeci, Frassinetti, Brancati. All. Maugeri.

Arbitri: Ni Shi Wei (Cin) e Bevoets (Ola).

Delegati: Tang Eng Bock (Sin) e Firoiu (Ger).

Note: parziali 1-3, 4-2, 1-1, 3-4.

Uscite per limite di falli Ragusa (I) a 6'59 e Musumeci (I) a 7'57 del quarto tempo.

Superiorità numeriche: Russia 5/10, Italia 1/4 + 2 rigori. Ammonito per proteste Kleymenov (all. Russia) nel quarto tempo.

Spettatori 1.200 circa.


Sorteggio olimpico (22 marzo a Pechino) le fasce:

Prima: Usa e Australia

Seconda: Olanda e Italia

Terza: Russia e Ungheria

Quarta: Cina e Grecia
da federnuoto.it

domenica 24 febbraio 2008

Tabellini Ottava ed Ultima giornata, Vince l'Italia

8^ GIORNATA - 24 febbraio
Grecia-Ungheria 10-11 dts
Grecia: Mylonaki, Tsoukada 1, Gerolymou, Iosifidou, Liosi, Kozompoli 1, Oikonomopoulou 1, Roumpesi 1, Moraitidou 4, Avramidou, Antonakou 1, Lara 1, Tsouri. All. Iosifidis.
Ungheria: Horvath, Szremko 1, Bujka, Kisteleki 1, Stieber 1, Takacs, Dravucz 2 (1 rig.), Zantleitner, Gyore, Pelle 2, Valkai, Primasz 4, Sos. All. Godova.
Arbitri: Harrod (Aus) e Goldenberg (Usa).
Delegati: El Allam (Mor) e Firoiu (Ger).
Note: parziali 1-2, 3-4, 2-2, 3-1; 1-0, 0-2. Uscite per limite di falli Zantleitner (U) nel quarto tempo, Kozompoli (G) nel primo tempo supplementare, Oikonomopoulou (G) nel secondo tempo supplementare. Superiorità numeriche: Grecia 3/10, Ungheria 6/13 + 1 rigore. Spettatori 800 circa.

Russia-Italia 9-10

Russia: Vorontsova, Shepelina 3, Prokofyeva, Konukh, Vylegzhanina 1, Glyzina, Pantyulina 3, Soboleva, Timofeeva 1, Belyaeva 1, Smurova, Zubkova, Protsenko. All. Kleymenov.
Italia: Gigli, Miceli 1, Casanova, Bosurgi, Valkai 2 (1 rig.), Zanchi 1, Di Mario 5 (1 rig.), Ragusa, Colaiocco, Rocco 1, Musumeci, Frassinetti, Brancati. All. Maugeri.
Arbitri: Ni Shi Wei (Cin) e Bevoets (Ola).
Delegati: Tang Eng Bock (Sin) e Firoiu (Ger).
Note: parziali 1-3, 4-2, 1-1, 3-4. Uscite per limite di falli Ragusa (I) a 6'59 e Musumeci (I) a 7'57 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Russia 5/10, Italia 1/4 + 2 rigori.


Finali per il 5° posto
Canada-Spagna 10-8
Canada: Riddell, Alogbo 1, Lize, Csikos 3, Begin, Monton, Tomiuk 1 (rig.), Perreault 2, Braden, Robinson 2, Campbell 1, Radu, Lamarre. All. Oaten.
Spagna: Del Soto, Gil 1, Cristina Pardo, Hagen, Lopez Escribano, Pareja, Cristina Lopez, Anna Pardo 3, Pena 2, Perez, Garcia, Laura Lopez 2, Ana Copado. All. Tarres.
Arbitri: Gonzales (Pur) e Reinink (Ger).
Delegati: El Allam (Mor) e Martinez (Cub).
Note: parziali 1-1, 1-1, 4-2, 4-4. Uscite per limite di falli Braden (C) nel terzo tempo, Monton (C) e Perreault (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Canada 2/9, Spagna 4/14.


Finali per il 7° posto
Germania-Kazakistan 12-13
Germania: Budde, Rohe 1, Kern 1, Kreuzner, Dierolf 3, Blomenkamp 4, Kruszona 1, Krieter, Klein, Wengst 1, Geise 1, Zollner, Hanholz. All. Feher.
Kazakistan: Rytova, Vasilieva 1 (rig.), Gubina, Limarenko, Krassilnikova 2, Zubkova, Tolkunova 2, Gariyeva, Dzhakayeva 4 (2 rig.), Gritzenko 4, Shishova, Ignatyeva, Bibikova. All. Prihodko.
Arbitri: Juhasz (Ung) e Bianchi (Ita).
Delegato: Frady (Usa).
Note: parziali 4-2, 1-3, 1-4, 6-4. Nessuna uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Germania 2/6, Kazakistan 3/5.


Finali per il 9° posto
Cuba-Portorico 9-2
Cuba: Zunzunegui Morgan, Diago Barrios, Oms Barroso, Hernandez Consuegra 4 (2 rig.), Gutierrez More, Caballero Martinez 1, Bravo Turro, Soler Mena 2, Andreu Sanchez, Frometa Hinojosa 2, Gutierrez Cruz, Truffin Abreu, Gomez Chavez. All. Padilla Prieto.
Porto Rico: Loboy Gonzales, Medina Montero, Angelica Ortiz Irizarry, Amanda Ortiz Irizarry 1, Martinez Colomer, Quinonez Colon, Garcia Molina, Alejandra Ortiz Irizarry, Rosario Lebron, Ralat Nazario 1, Cristina Ortiz Irizarry, Matos Torres, Lopez Velazquez. All. Castro Pereles.
Arbitri: Stavridis (Gre) e Antsiferov (Rus).
Delegati: Brochero (Arg).
Note: parziali 4-0, 1-2, 2-0, 2-0. Uscite per limite di falli Frometa Hinojosa (C) e Ralat Nazario (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Cuba 2/5, Portorico 1/12. Garcia Molina (P) e Frometa Hinojosa (C) hanno fallito un rigore nel primo tempo, Hernandez Consuegra (C) nel quarto tempo.

venerdì 22 febbraio 2008

Alcune Foto del Setterosa

Porto Rico vince contro la Reppubblica Ceca


Porto Rico-Rep. Ceca 13-8


Porto Rico: Loboy Gonzales, Medina Montero 1, Angelica Ortiz Irizarry, Amanda Ortiz Irizarry 4, Martinez Colomer, Quinonez Colon, Garcia Molina 5 (2 rig.), Alejandra Ortiz Irizarry, Rosario Lebron, Ralat Nazario 3, Cristina Ortiz Irizarry, Matos Torres, Lopez Velazquez. All. Castro Pereles.

Rep. Ceca: Chvalova, Sejkorova 1, Famerova, Havrlantova 2, Votavova 2, Sperlova, Hendrychova 1, Brozova 1, Krasova 1, Zamyslicka, Krasova, Halova, Bodnarova. All. Bartunek.

Arbitri: Goldenberg (Usa) e Harrod (Aus).

Delegati: El Allam (Mor) e Brochero (Arg).

Note: parziali 2-3, 3-1, 5-2, 3-2. Uscite per limite di falli Quinonez Colon (P) e Rosario Lebron (P) nel quarto tempo.

Superiorità numeriche: Porto Rico 1/5, Rep. Ceca 4/13. Medina (P) ha fallito un rigore nel primo tempo. Spettatori 200 circa.

Cuba vince con il Brasile


Brasile-Cuba 3-6


Brasile: Tess Oliveira, Jordy, Fernandes 1 (rig.), Canetti, Zablith, Mello, Catherine Oliveira 1, Carvalho, Lissoni, Vigna, Amaro 1, Mantelato, Graner. All. Chiappini.

Cuba: Zunzunegui Morgan, Diago Barrios, Oms Barroso 1, Hernandez Consuegra 2 (1 rig.), Gutierrez More, Caballero Martinez, Bravo Turro, Soler Mena 2, Andreu Sanchez, Frometa Hinojosa, Gutierrez Cruz 1, Truffin Abreu, Gomez Chavez. All. Padilla Prieto.

Arbitri: Reinink (Ger) e Gonzales (Pur).

Delegati: Tang Eng Bock (Sin) e Sharonov (Rus).

Note: parziali 0-1, 1-0, 1-3, 1-2. Nessuna uscita per limite di falli.

Superiorità numeriche: Brasile 0/8, Cuba 2/5. Spettatori 200 circa.

Il Resoconto della quinta giornata

Di Alessandro Rovai


L’ultima giornata della fase preliminare del torneo di qualificazione olimpica ha fatto registrare la qualificazione ai giochi di Pechino dell’ Ungheria e della Russia che hanno vinto i rispettivi gironi e si sono qualificate direttamente per le semifinali del torneo. La squadra magiara ha pareggiato con la Spagna 9-9, dopo aver condotto quasi tutta la partita. Il gol del pareggio spagnolo è arrivato a circa un minuto dalla fine del match, dopo che l’Ungheria era avanti 9-7 e aveva avuto qualche occasione per chiudere definitivamente i conti. La squadra Russa invece ha dominato fin da subito la partita con le elleniche e nel terzo tempo, ha chiuso la pratica qualificazione, realizzando un parziale di 7-1 che l’ha portata sul 15-5. Alla squadra di Kleimenov ci volevano 9 gol di scarto per assicurarsi il primo posto e la partita si è chiusa sul 17-8, quindi la missione Pechino è stata compiuta, dopo che le russe avevano perso con l’Olanda la finale del torneo di qualificazione di Kirish ilo scorso agosto. Nel pomeriggio il setterosa ha battuto la Germania 13-9 e ha chiuso al secondo posto il girone. Questa classifica costringe l’Italia a giocarsi la qualificazione alle olimpiadi con la Spagna, giunta terza nel girone B.La squadra di Maugeri parte molto contratta e impaurita e con due disattenzioni difensive fa volare la Germania 2-0. Successivamente Elisa Casanova cerca di dare laa carica alle sue compagne e realizza due gol molto belli; una beduina dal centro e un gol in controfuga lanciata ottimamente dal portere Gigli. L’attacco fa ancora fatica a trovare soluzioni comode e la Germania torna in vantaggio con un tiro dalla distanza che sorprende la difesa azzurra. Verso la fine del secondo tempo Frassinetti e Di Matio concretizzano due azioni ben preparate in superiorità numerica e l’italia nva in vantaggiio per la prima volta 4-3. All’intervallo di metà gara si va sul 5-5, cin la difesa italiana che non riesce a contrastare efficacemente le iniziative tedesche soprattutto ccon tiri dalla distanza. L’equilibrio è rotto da marta Colaiocco a metà del terzo tempo che realizza due reti consecutive. La prima marcatura è stata propiziata da una azione insistita di Elisa Casanova che ha servito una palla d’oro alla compagna , e la seconda è frutto della determinazione della numero 9 azzurra che si è creata lo spazio e ha lasciato partire un tiro molto preciso. Da qui in avanti, nonostante qualche distrazione difensiva e qualche errore in fase offensiva, dettato dalla fretta di concludere e dalla voglia di dimostrare il proprio valore, il setterosa riesce a controllare la partita e portare a casa la vittoria. Nel match valido per il quinto sposto del Girone A, Portorico ha superato il Brasile per 5-4. Il Canada ha confermato il suo secondo posto nel girone B battendo il kazahstan per 6-4 e meritandosi lo scontro ad eliminazione diretta di domani contro la Grecia, giunta terza nel Girone A, per la qualificazione alle olimpiadi.

La Spagna pareggia con l'Ungheria. Le ungheresi volano a Pechino


Ungheria-Spagna 9-9

(Rita Dravucz-Ungheria)

Ungheria: Horvath, Szremko, Bujka 1, Kisteleki, Stieber, Takacs, Dravucz 2, Zantleitner, Gyore, Pelle 2 (1 rig.), Valkai 4 (1 rig.), Primasz, Sos. All. Godova.

Spagna: Del Soto, Gil 2, Cristina Pardo, Hagen, Lopez Escribano 1, Pareja, Cristina Lopez, Anna Pardo 1, Pena, Perez, Garcia 2, Laura Lopez 3 (2 rig.), Ana Copado. All. Tarres.

Arbitri: Antsiferov (Rus) e Goldenberg (Usa).Delegati: Frady (Usa) e Martinez (Cub).

Note: parziali 2-2, 3-4, 4-0, 0-3. Nessuna uscita per limite di falli.

Superiorità numeriche: Ungheria 1/5, Spagna 2/6. Nel secondo tempo Pelle (U) ha fallito un rigore. Spettatori 500 circa.

Il Brasile si arrende a Porto Rico


Brasile-Porto Rico 4-5

(Marina Canetti-Brasile)


Brasile: Tess Oliveira, Jordy, Fernandes 1, Canetti 1, Zablith, Mello, Catherine Oliveira 2, Carvalho, Lissoni, Vigna, Amaro, Mantelato, Graner. All. Chiappini.

Porto Rico: Loboy Gonzales, Medina Montero, Angelica Ortiz Irizarry, Amanda Ortiz Irizarry 2, Martinez Colomer, Quinonez Colon, Garcia Molina 1, Alejandra Ortiz Irizarry, Rosario Lebron, Ralat Nazario 2, Cristina Ortiz Irizarry, Matos Torres, Lopez Velazquez. All. Castro Pereles.

Arbitri: Redina e Balfanbayev.

Delegati: El Allam e Bestit (Spa).

Note: parziali 1-0, 2-1, 0-1, 1-3. Uscite per limite di falli Fernandes (B) e Alejandra Ortiz Irizarry (P) nel quarto tempo.

Superiorità numeriche: Brasile 2/9, Porto Rico 2/9. Spettatori 500 circa.

"L'Italia ha dimostrato di meritare di partecipare ai Giochi di Pechino"


La Russia batte la Grecia 17-8, si qualifica ai Giochi e condanna le azzurre al secondo posto del girone. Domani, alle 18.30, la sfida decisiva con la Spagna. Il Ct Maugeri: "Meritiamo Pechino". Anche l'Ungheria già promossa

(Zanchi e Gigli Italia)

IMPERIA - Un partita che vale un quadriennio. L'Italia chiude il girone A battendo la Germania 13-9 ma, nonostante quattro successi, paga con il secondo posto il pareggio con la Russia (7-7) all'esordio.Determinante il successo odierno della Russia sulla Grecia per 17-8 (+9) che vanifica il 15-7 (+8) con cui ieri le azzurre avevano superato le elleniche.Per partecipare alle Olimpiadi di Pechino ora l'Italia campione in carica ha solo una possibilità: battere domani la Spagna, terza nel girone B, nel quarto di finale.Il preolimpico di Imperia mette in palio quattro posti per le Olimpiadi a cui sono già certe di partecipare Cina (paese ospitante), USA (vincitori dei giochi panamericani), Australia (vincitrice Oceania series), Olanda (vincitrice del torneo di qualificazione europeo), Russia e Ungheria (rispettivamente prime del girone A e B e pertanto qualificante alle semifinali al preolimpico di Imperia). "L'Italia ha dimostrato di meritare di partecipare ai Giochi di Pechino - sostiene il Ct Mauro Maugeri - Non solo perché campione in carica e vice campione d'Europa, ma perché pareggiando con la Russia 7-7 e battendo la Grecia 15-7 ha ancora una volta dimostrato di essere tra le squadre più competitive del mondo. Accettiamo, nostro malgrado, il verdetto del girone e la classifica; domani ci aspetta la partita più importante del quadriennio contro la Spagna, squadra pericolosa ed in crescita. Gli esperti ci danno favoriti, ma una partita secca è sempre pericolosa: può succedere di tutto".L'Italia arriva alla sfida di domani con il successo sulla Germania. Partita inutile ai fini della classifica, con il secondo posto certo dopo il successo della Russia sulla Grecia, ma comunque giocata con autorità, soprattutto nella seconda parte di gara. Le azzurre hanno piazzato il break risolutivo portandosi dall'8-7 al 13-7 a cavallo del terzo e quarto tempo con le reti in sequenza di Zanchi e Valkai, due volte, e Di Mario.

da federnuoto.it

L'Italia vince con la Germania


Italia-Germania 13-9

(La squadra italiana)

Italia: Gigli, Miceli, Casanova 3, Bosurgi, Valkai 3 (1 rig.), Zanchi 2 (1 rig.), Di Mario 2, Ragusa, Colaiocco 2, Rocco, Musumeci, Frassinetti 1, Brancati. All. Maugeri.

Germania: Budde, Rohe, Kern, Kreuzner, Dierolf 2, Blomenkamp 1, Kruszona 1, Krieter, Klein 2, Wengst 2, Geise 1, Zollner, Hanholz. All. Feher.

Arbitri: Teule (Spa) e Harrod (Aus).

Delegati: Tang Eng Bock (Sin) e Sharonov (Rus).

Note: parziali 2-2, 3-3, 5-2, 3-2. Uscite per limite di falli Rohe (G) a 4'25 del secondo tempo e Blomenkamp (G) a 4'55 del quarto tempo.

Superiorità numeriche: Italia 5/8 + 2 rigori, Germania 3/5. Spettatori 1000 circa.

giovedì 21 febbraio 2008

Primi Verdetti da Imperia. Russia a Pechino


La Russia batte la Grecia, come fatto ieri dal Setterosa... ma con un goal in più di scarto e vola verso i giochi olimpici di Pechino.
L'Italia ormai matematicamente seconda, ininfluente la partita di stasera, se la dovrà vedere con la terza del girone B, molto probabilmente la Spagna.
La Grecia terza del girone dovrà scontrarsi con la seconda del B molto probabilmente il Canada

La Russia fa +9 e vola a Pechino

Russia-Grecia 17-8

(Pantyulina- Russia)

Russia: Vorontsova, Shepelina 3, Prokofyeva 1, Konukh, Vylegzhanina 1, Glyzina, Pantyulina 4 (1 rig.), Soboleva 3, Timofeeva, Belyaeva 1, Smurova 4 (1 rig.), Zubkova, Protsenko. All. Kleymenov.

Grecia: Mylonaki, Tsoukada, Gerolymou, Iosifidou, Liosi, Kozompoli 1, Oikonomopoulou, Roumpesi 3 (1 rig.), Moraitidou 2, Avramidou, Antonakou 1, Lara 1, Tsouri. All. Iosifidis.

Arbitri: Roy (Can) e Bervoets (Ola).

Delegati: Brochero (Arg) e Firoiu (Ger).Note: parziali 6-1, 2-3, 7-1, 2-3.

Uscite per limite di falli Vylegzhanina (R) nel secondo tempo, Konukh (R) nel terzo e Soboleva (R) nel quarto.

Superiorità numeriche: Russia 1/5 + 2 rigori, Grecia 1/11 + 1 rigore. Spettatori 500 circa.

Il Canada. vince e si assicura il secondo posto nel girone

Kazakistan-Canada 4-6(Vasilieva-Kazakistan)

Kazakistan: Rytova, Vasilieva 2, Gubina, Limarenko, Krassilnikova, Zubkova, Tolkunova 1 (rig.), Gariyeva, Dzhakayeva, Gritzenko 1 (rig.), Shishova, Ignatyeva, Bibikova. All. Prihodko.
Canada: Riddell, Alogbo, Lize 1, Csikos 1 (rig.), Begin, Monton 1, Tomiuk, Perreault 2, Braden, Robinson, Campbell 1, Radu, Lamarre. All. Oaten.Arbitri: Bianchi (Ita) e Danelon (Bra).
Delegato: Whitehouse (Aus).
Note: parziali 1-3, 0-1, 2-1, 1-1.
Uscita per limite di falli Gritzenko (K) nel terzo tempo.
Superiorità numeriche: Kazakistan 0/3 + 4 rigori, Canada 1/7 + 1 rigore. Vasilieva (K) ha fallito un rigore nel primo tempo, Tolkunova (K) nel quarto. Spettatori 200 circa.

Cuba affonda la Rep. Ceca

Rep. Ceca-Cuba 10-17

(le cubane)

Rep. Ceca: Chvalova, Sejkorova 2 (1 rig.), Famerova, Havrlantova, Votavova 3, Sperlova, Hendrychova 5, Brozova, Krasova, Zamyslicka, Krasova, Halova, Bodnarova. All. Bartunek.

Cuba: Zunzunegui Morgan, Diago Barrios 1, Oms Barroso 1, Hernandez Consuegra 2 (1 rig.), Gutierrez More 3 (1 rig.), Caballero Martinez 4, Bravo Turro 1, Soler Mena 3, Andreu Sanchez, Frometa Hinojosa, Gutierrez Cruz 1, Truffin Abreu 1, Gomez Chavez. All. Padilla Prieto.

Arbitri: Ni Shi Wei (Cin) e Reinink (Ger).

Delegato: Amini (Iri).Note: parziali 2-4, 1-4, 4-4, 3-5. Nessuna uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Rep. Ceca 3/8, Cuba 3/4. Spettatori 200 circa.

Il resoconto della quarta giornata

di Alessandro Rovai

(Mercedes Stieber-Ungheria)

La 4 giornata del torneo di qualificazione olimpica si è aperta con la vittoria del Canada sulla Spagna per 8-7, al termine di una partita equilibratissima e molto intensa. Nei primi due tempi la squadra spagnola ha una manovra più articolata e costruisce dei bei gol, ma il Canada risponde con tiri molto precisi dalla distanza che sorprendono Gil e compagne e si ariva a metà gara sul punteggio di 4-4. Nel terzo tempo le difese prevalgono sugli attacchi e a 3 minuti dalla fine trova il primo vantaggio sul 6-5, con un tiro dalla distanza cercato per sorprendere la difesa spagnola già schierata. Nell’ultima frazione continua l’equilibrio, ma la manovra della nazionale iberica è troppo prevedibile e il Canada realizza il gol decisivo a 30 secondi dalla fine della partita con un palombella molto precisa. Questo risultato spalanca la strada verso i giochi olimpici all’Ungheria che ha superato Cuba per 16-7. La squadra caraibica esce però con l’onore delle armi da questo confronto, perché per 2 tempi tiene testa alla nazionale magiara cin un buon pressing e una buona difesa che mettono un po’ in difficoltà Stieber e compagne e all’intervallo di metà gara il risultato era 6-5 per l’Ungheria. Nella seconda parte della gara, le ripartente veloci delle magiare, il maggior tasso tecnico e il crollo anche fisico della Cubane hanno permesso al punteggio di prendere proporzioni più larghe. L’ungheria quindi prende la testa del girone B a punteggio pieno e la Spagna scivola al terzo posto, perché pur avendo gli stessi punti del Canada(6 ) ha perso lo scontro diretto con quest’ultimo. Nel girone A le vittorie dell’Italia sulla Grecia per 15-7 e della Russia sul Brasile per 12-7, hanno proiettato il setterosa e la Russia in testa al girone con 7 punti. Per stabilire chi si classificherà al primo posto del raggruppamento occorrerà attendere i risultati di domani. Se la Russia batterà la Grecia con un scarto maggiore di quello con cui oggi l’ha battuta l’Italia, sarà la squadra di Kleimenov ad ottenere il primo posto e la qualificazione diretta ai giochi olimpici, anche in caso di successo del setterosa contro la Germania. La squadra di Maugeri, dopo la distrazione difensiva iniziale, che porta all’unico vantaggio delle elleniche, ha mostrato grande compattezza e determinazione e ha ribatato immediatamente il risultato con Ragusa e Di Mario. Quest’ultima è stata la migliore marcatrice dell’incontro con 5 reti di cui una su rigore. Il suo gol più bello è stato quello in chiusura di terzo tempo, con una palombella da oltre 10 metri che ha sorpreso nettamente il portiere greco, e ha fissato il risultato sul momentaneo 13-6. Da segnalare anche la tripletta di Miceli che nel secondo tempo realizza il break decisivo per la sua squadra, portandola fuori da un momento di difficoltà in attacco. Queste difficoltà erano dovute all’eccessiva ricerca del passaggio al centroboa anche quando questo era ben marcato dai difensori avversari, e dalla troppa foga di concludere che ha portato a qualche errore di conclusione. I tre gol di Miceli sono stati frutto di un tiro molto potente da posizione centrale, di una palombella beffarda all’incrocio dei pali e di una controfuga conclusa efficacemente. Nel quarto tempo la nazionale azzurra tiene a distanza la Grecia nonostante un po’ di confusione in attacco, grazie a una buona difesa con Elena Gigli che ha acquistato sicurezza in porta con il trascorrere dei minuti.

mercoledì 20 febbraio 2008

La Russia continua a Vincere

Brasile-Russia 7-12
Brasile: Tess Oliveira, Jordy, Fernandes 2, Canetti, Zablith, Mello, Catherine Oliveira 1, Carvalho 1, Lissoni 3, Vigna, Amaro, Mantelato, Graner. All. Chiappini.
Russia: Vorontsova, Shepelina 1, Prokofyeva 3, Konukh 2, Vylegzhanina 1, Glyzina, Pantyulina 2 (2 rig.), Soboleva 1, Timofeeva, Belyaeva 1, Smurova 1 (rig.), Zubkova, Protsenko. All. Kleymenov.
Arbitri: Teule (Spa) e Roy (Can).
Delegati: Brochero (Arg) e Firoiu (Ger).
Note: parziali 0-4, 3-4, 1-0, 3-4. Uscita per limite di falli Zablith (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Brasile 0/6, Russia 3/9. Pantyulina (R) ha fallito un rigore nel terzo tempo. Spettatori 300 circa.

Ancora una vittoria del Setterosa

Cinque gol di Di Mario, triplette di Miceli e Ragusa. Italia ai Giochi già da domani se batte la Germania e la Russia non sconfigge le elleniche con più di 8 gol di scarto. Il Ct Maugeri: "Abbiamo dimostrato di meritare la qualificazione"


(Elisa Casanova-Italia)
MPERIA - L'Italia batte la Grecia 15-7, resta in testa al girone A del preolimpico di Imperia a pari punti con la Russia, e avvicina sensibilmente la qualificazione ai Giochi di Pechino.
Per ottenere la qualificazione domani la Russia non deve superare la Grecia (alle 12) con più di otto gol di vantaggio e l'Italia deve sconfiggere la Germania (alle 18.30).
"Comunque andrà abbiamo dimostrato con Russia e Grecia di meritare la qualificazione olimpica e di essere tra le squadre più competitive del mondo", parola del Ct Mauro Maugeri che non aveva mai battuto le elleniche con uno scarto così ampio. "Ci siamo riusciti nel momento più importante - continua il cittì - Aggredendo subito la partita, costringendo la Grecia a concludere dal perimetro e ripartendendo velocemente a zona. Tutte hanno dato un contributo importante; speriamo di non dover giocare i quarti di finale: in una partita secca può capitare sempre di tutto".
Particolamente in evidenza quattro campionesse mondiali, europee e olimpiche che avevano già battuto la Grecia nella finale dei Giochi di Atene 2004 (10-9 dts): Di Mario, autrice di cinque gol (2-1, 11-6, 12-6, 13-6, 14-7) tra cui spicca una palombella da 12 metri a scadere terzo tempo; capitan Miceli, che ha segnato tre reti in sequenza (dal 7-4 al 9-4) di cui una botta con finta dai 7 metri che ha lasciato ferma Mylonaki; Ragusa, che ha dominato i due metri difensivi, realizzato tre gol e pareggiato l'unico vantaggio greco (1-1, 4-2, 15-7); Zanchi sempre pronta a creare la superiorità numerica in controfuga, abile ad intercettare la manovra avversaria e marcatrice del 6-3 e 10-5. A segno anche Casanova con la splendida beduina del 3-1 e Valkai per il 5-2.

da federnuoto.it

L'italia Batte la Grecia

Grecia-Italia 7-15
(Martina Miceli- Italia)

Grecia: Mylonaki, Tsoukada, Gerolymou 1, Iosifidou, Liosi, Kozompoli, Oikonomopoulou 2, Roumpesi 3, Moraitidou, Avramidou 1, Antonakou, Lara, Tsouri. All. Iosifidis.
Italia: Gigli, Miceli 3, Casanova 1, Bosurgi, Valkai 1, Zanchi 2, Di Mario 5 (1 rig.), Ragusa 3, Colaiocco, Rocco, Musumeci, Frassinetti, Brancati. All. Maugeri.
Arbitri: Juhasz (Ung) e Harrod (Aus).
Delegati: Tang Eng Bock (Sin) e Frady (Usa).
Note: parziali 2-4, 2-5, 2-4, 1-2. Uscite per limite di falli Tsoukada (G) nel secondo tempo e Oikonomopoulou (G) nel quarto. Superiorità numeriche: Grecia 1/1, Italia 5/8 + 2 rigori. Tsouri (G) ha sostituito in porta Mylonaki ad inizio quarto tempo. Tsouri (G) ha parato un rigore a Bosurgi nel quarto tempo. Spettatori 1200 circa.

La Germania batte facilmente Porto Rico

Germania-Porto Rico 15-7


(Katrin Dierolf- Germania)

Germania: Budde, Rohe, Kern 1, Kreuzner 1, Dierolf 4, Blomenkamp 2, Kruszona 3, Krieter, Klein, Wengst, Geise 2, Zollner 2, Hanholz. All. Feher.
Porto Rico: Loboy Gonzales, Medina Montero, Angelica Ortiz Irizarry, Amanda Ortiz Irizarry 1, Martinez Colomer, Quinonez Colon, Garcia Molina 3, Alejandra Ortiz Irizarry, Rosario Lebron 2, Ralat Nazario 1, Cristina Ortiz Irizarry, Matos Torres, Lopez Velazquez. All. Castro Pereles.
Arbitri: Balfanbayev (Kaz) e Goldenberg (Usa).
Delegati: El Allam (Mor) e Martinez (Cub).
Note: parziali 3-2, 6-0, 0-3, 6-2. Uscita per limite di falli Alejandra Ortiz Irizarry (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Germania 4/12, Porto Rico 2/9. Spettatori 400 circa.

L'Ungheria continua a vincere incontrastata

Cuba-Ungheria 7-16
(Aniko Pelle- Ungheria)
Cuba: Zunzunegui Morgan, Diago Barrios, Oms Barroso, Hernandez Consuegra, Gutierrez More 1, Caballero Martinez 3, Bravo Turro, Soler Mena 3, Andreu Sanchez, Frometa Hinojosa, Gutierrez Cruz, Truffin Abreu, Gomez Chavez. All. Padilla Prieto.
Ungheria: Horvath, Szremko 1, Bujka 3, Kisteleki 1, Stieber 3, Takacs, Dravucz 2, Zantleitner, Gyore, Pelle 5, Valkai 1, Primasz, Sos. All. Godova.
Arbitri: Reinink (Ger) e Gonzales (Pur).
Delegato: Sharonov (Rus).
Note: parziali 1-3, 4-3, 0-6, 2-4. Nessuna uscita per limite di falli.
Superiorità numeriche: Cuba 1/3, Ungheria 1/2. Spettatori 200 circa.

Anche il Kazakistan affonda la Rep. Ceca

Kazakistan-Rep. Ceca 21-6
(Galina Rytova- Kazakistan)
Kazakistan: Rytova, Vasilieva, Gubina 2, Limarenko 2, Krassilnikova, Zubkova 2, Tolkunova 3 (1 rig.), Gariyeva 4, Dzhakayeva 1, Gritzenko 4, Shishova 2, Ignatyeva 1, Bibikova. All. Prihodko.
Rep. Ceca: Chvalova, Sejkorova, Famerova 2, Havrlantova 1, Votavova, Sperlova, Hendrychova, Brozova 1, Krasova 1, Zamyslicka, Krasova, Halova 1, Bodnarova. All. Bartunek.
Arbitri: Ni Shi Wei (Cin) e Danelon (Bra).
Delegato: Bestit (Spa).
Note: parziali 7-1, 6-0, 5-2, 3-3. Uscita per limite di falli Krassilnikova (K) nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Kazakistan 5/6, Rep. Ceca 1/7. Spettatori 200 circa.

Il Canada batte la Spagna

Spagna-Canada 7-8

(Emily Crikos- Canada)


Spagna: Del Soto, Gil 1, Cristina Pardo, Hagen, Lopez Escribano 1, Pareja 1, Cristina Lopez 2, Anna Pardo, Pena, Perez, Garcia 1, Laura Lopez 1, Ana Copado. All. Tarres.

Canada: Riddell, Alogbo 1, Lize, Csikos 3, Begin, Monton, Tomiuk 2 (2 rig.), Perreault, Braden, Robinson 1, Campbell, Radu 1, Lamarre. All. Oaten.

Arbitri: Stavridis (Gre) e Bervoets (Ola).

Delegato: Amini (Iri) e Whitehouse (Aus).

Note: parziali 1-1, 3-3, 1-2, 2-2. Nessuna uscita per limite di falli, né espulsa.


Superiorità numeriche: Spagna 3/10, Canada 2/6. Spettatori 200 circa.

Resoconto della terza giornata

di Alessandro Rovai
(Rita Dravucz Ungheria)

La terza giornata del torneo di qualificazione olimpica, la potremmo definire una giornata interlocutoria. Nel girone A la Grecia batte la Germania 7 5 e ha mantenuto il primo posto del girone, mentre nel girone B continua la marcia a punteggio pieno di Ungheria e Spagna che hanno superato rispettivamente il Kazakhstan per 10- 0 e Cuba per 13 8. La nazionale magiara non ha dato modo di ragionare alle attaccanti avversarie e le ha costrette a forzare i tiri e spesso queste ultime non sono riuscite a concludere l’azione entro i 30 secondi a disposizione. Stieber e compagne hanno attuato una difesa perfetta e solo la bravura del portiere kazako Rytova ha impedito a stieber e compagne di realizzare un risultato ancora più rotondo. La mazionale iberica nella prima parte di gara ha avuto qualche difficoltà a gestire la partita e le cubane sono arrivate fino al 5-6 per poi cedere nella seconda parte di gara. Nell’altra partita del girone il Canada ha avuto ragione facilmente della rep Ceca battendola per 21-5. Il setterosa ha battuto il Brasile per 19-5 in attesa della partita molto delicata contro la Grecia in programma domani alle 1830. Il capitano Martina Miceli, autrice di 4 reti, apre le marcature con un tiro molto potente e preciso che risolve una situazione offensiva un po’ complicata. A 2 minuti dalla fine del primo parziale, anche Elisa Casanova realizza il primo dei suoi 3 gol, con la sua caratteristica beduina, la cui velocità di esecuzione disorienta il diretto marcatore. Per vedere il primo gol del Brasile bisogna attendere la prima parte del secondo tempo, grazie ad una marcatura non perfetta dell’attaccante che mette la palla alle spalle dell’incolpevole Gigli. Successivamente il Brasile non sfrutta una doppia superiorità numerica e viene punito da un bel gol di Teresa Frassinetti, che si fa perdonare perl’espulsione che aveva patito poco prima. Lo stesso numero 12 azzurro fallisce un tiro di rigore a due minuti dalla fine del 2 tempo. Nella terza frazione c’e da segnalare un bel pallonetto di Di Mario che sorprende il portiere brasiliano sul palo lontano, una bella parata dell’estremo difensore verde Oro su Miceli, che aveva fatto un tiro molto potente e angolato, e un gol brasiliano grazie ad un rimpallo che ha fatto assumere al pallone una traiettoria insidiosa. Nell’ ultimo quarto il Brasile segna 3 reti e Marta Colaiocco segna il suo primo gol del torneo. La migliore marcatrice azzurra nella partita di oggi è stata Tania di Mario, autrice di 5 reti di cui 2 su rigore.

martedì 19 febbraio 2008

La Grecia batte la Germania 7-5

Grecia-Germania 7-5
(Kozompoli Grecia)
Grecia: Mylonaki, Tsoukada 1, Gerolymou 1 (rig.), Iosifidou, Liosi 1, Kozompoli 2, Oikonomopoulou, Roumpesi 2, Moraitidou, Avramidou, Antonakou, Lara, Tsouri. All. Iosifidis.
Germania: Budde, Rohe 1, Kern, Kreuzner, Dierolf, Blomenkamp 1, Kruszona 2, Krieter, Klein, Wengst 1, Geise, Zollner, Hanholz. All. Feher.
Arbitri: Goldenberg (Usa) e Bervoets (Ola).
Delegati: Tang Eng Bock (Sin) e Martinez (Cub).
Note: parziali 4-1, 1-2, 0-1, 2-1. Uscita per limite di falli Blomenkamp (G) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Grecia 1/9, Germania 4/11. Spettatori 400 circa.

L'italia vince 19-5 contro il Brasile

Le azzurre allungano sul 6-0 in nove minuti e archiviano il successo. A segno nove giocatrici; cinque gol di Di Mario, quattro di Miceli, tre di Casanova. Il Ct Maugeri: "Abbiamo giocato con ordine e decisione".


(la squadra italiana)

IMPERIA - Aspettando lo scontro diretto con la Grecia, l'Italia batte il Brasile 19-5 confermando la buona gestione delle energie e della partita già messa in evidenza ieri con il Porto Rico.
Contro le due squadre meno pericolose del girone A del preolimpico di Imperia, le azzurre chiudono con 35 gol realizzati e 9 subiti, 12 superiorità numeriche trasformate su 15 e 3 gol subiti in 15 occasioni di inferiorità.
"Un buon cammino verso la partita di domani con la Grecia (ore 18.30, diretta su Rai Sport Satellite) che potrebbe decidere la classifica - sottolinea il Ct Mauro Maugeri - Per tre quarti di gara abbiamo giocato con ordine, concentrazione e precisione. Bene soprattutto la velocità di palla, le azioni aperte in controfuga e la difesa".
Considerato il 7-7 con la Russia all'esordio, il regolamento prevede che a parità di punti in classifica conti il miglior risultato sulla squadra che segue immediatamente. Un successo contro le elleniche, magari con un buon margine, quindi costringerebbe la Russia a vincere con uno scarto ancora maggiore, e la Grecia vice campione olimpico a vincere per non finire terza e affrontare un pericoloso quarto di finale contro la seconda del girone B.
L'Italia ha chiuso la partita col Brasile in nove minuti: 6-0 con doppiette di Miceli, Casanova e reti di Musumeci e Di Mario che sarà la migliore marcatrice dell'incontro con 5 gol. Il maggiore scarto equivale al risultato finale legittimato soprattutto grazie a tre break: 6-1, 11-2 e 15-3.
Domani si torna in vasca con un solo obiettivo: battere la Grecia e avvicinare ulteriormente la qualificazione, magari già centrando il primato del girone.

da federnuoto.it

L'Italia Batte il brasile

Italia-Brasile 19-5(Tania Di Mario-Italia)
Italia: Gigli, Miceli 4, Casanova 3, Bosurgi, Valkai 2 (1 rig.), Zanchi, Di Mario 5 (2 rig.), Ragusa 1, Colaiocco 1, Rocco 1, Musumeci 1, Frassinetti 1, Brancati. All. Maugeri.
Brasile: Tess Oliveira, Jordy, Fernandes 2 (1 rig.), Canetti, Zablith 1, Mello, Catherine Oliveira 2, Carvalho, Lissoni, Vigna, Amaro, Mantelato, Graner. All. Chiappini.
Arbitri: Balfanbayev (Kaz) e Ni Shi Wei (Cin).
Delegati: Brochero (Arg) e Frady (Usa).
Note: parziali 5-0, 4-1, 3-1, 7-3. Nessuna uscita per limite di falli, né espulsa. Superiorità numeriche: Italia 7/10 + 4 rigori di cui tre realizzati, Brasile 1/6 + 1 rigore realizzato. Graner (B) ha sostituito in porta Tess Oliveira dal terzo tempo, Brancati (I) ha sostituito in porta Gigli dal quarto tempo. Spettatori 500 circa.

La Russia vince facilmente contro Porto Rico

Russia-Porto Rico 23-1
(la squadra russa)
Russia: Vorontsova, Shepelina 1, Prokofyeva 2, Konukh 3 (1 rig.), Vylegzhanina 3, Glyzina 3, Pantyulina 4 (1 rig.), Soboleva 2, Timofeeva 2, Belyaeva 2, Smurova 1, Zubkova, Protsenko. All. Kleymenov.
Porto Rico: Loboy Gonzales, Medina Montero, Angelica Ortiz Irizarry, Amanda Ortiz Irizarry 1, Martinez Colomer, Quinonez Colon, Garcia Molina, Alejandra Ortiz Irizarry, Rosario Lebron, Ralat Nazario, Cristina Ortiz Irizarry, Matos Torres, Lopez Velazquez. All. Castro Pereles.
Arbitri: Redina (Cze) e Juhasz (Ung).
Delegati: Ell Allam (Mor) e Firoiu (Ger).
Note: parziali 6-0, 5-0, 8-0, 4-1. Nessuna uscita per limite di falli, né espulsa. Superiorità numeriche: Russia 5/5, Porto Rico 0/7. Spettatori 200 circa.

L'ungheria vince senza subire goal

Ungheria-Kazakistan 10-0

(Angnes Primasz)

Ungheria: Horvath, Szremko, Bujka 1, Kisteleki, Stieber 1, Takacs, Dravucz 2, Zantleitner 1, Gyore, Pelle 1, Valkai 1, Primasz 3, Sos. All. Godova.

Kazakistan: Rytova, Vasilieva, Gubina, Limarenko, Krassilnikova, Zubkova, Tolkunova, Gariyeva, Dzhakayeva, Gritzenko, Shishova, Ignatyeva, Bibikova. All. Prihodko.

Arbitri: Stavridis (Gre) e Harrod (Aus).

Delegati: Sharonov (Rus) e Bestit (Spa).

Note: parziali 2-0, 4-0, 3-0, 1-0. Nessuna uscita per limite di falli, né espulsa.

Superiorità numeriche: Ungheria 1/2, Kazakistan 0/4. Spettatori 200 circa

La Spagna vince con Cuba

Cuba-Spagna 8-13(la squadra spagnola)

Cuba: Zunzunegui Morgan, Diago Barrios, Oms Barroso 1, Hernandez Consuegra, Gutierrez More 2, Caballero Martinez, Bravo Turro 1, Soler Mena 1, Andreu Sanchez, Frometa Hinojosa 1, Gutierrez Cruz 1, Truffin Abreu 1, Gomez Chavez. All. Padilla Prieto.

Spagna: Del Soto, Gil 2, Cristina Pardo, Hagen 1, Lopez Escribano 1, Pareja, Cristina Lopez, Anna Pardo, Pena 1, Perez 1, Garcia 4, Laura Lopez 3 (1 rig.), Ana Copado. All. Tarres.

Arbitri: Antisiferov (Rus) e Danelon (Bra).

Delegato: Whitehouse (Aus).

Note: parziali 2-4, 3-2, 1-3, 2-4. Uscita per limite di falli Andreu Sanchez (C) nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Cuba 3/12, Spagna 2/9. Spettatori 200 circa.

Il Canada vince facilmente con la Repubblica Ceca

Rep. Ceca-Canada 5-21


Rep. Ceca: Chvalova, Sejkorova 3, Famerova 1, Havrlantova, Votavova 1, Sperlova, Hendrychova, Brozova, Krasova, Zamyslicka, Krasova, Halova, Bodnarova. All. Bartunek.

Canada: Riddell, Alogbo 4, Lize 4, Csikos 1 (rig.), Begin, Monton 4, Tomiuk 3, Perreault 3, Braden 2, Robinson, Campbell, Radu, Lamarre. All. Oaten.

Arbitri: Bianchi (Ita) e Reinink (Ger).

Delegato: Amini (Iri).

Note: parziali 0-6, 0-4, 2-6, 3-5.

Uscite per limite di falli Votavova (C) e Brozova (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Rep. Ceca 1/5, Canada 7/11. Spettatori 200 circa.

Resoconto della seconda giornata

di Alessandro Rovai


La seconda giornata del torneo di qualificazione olimpica non ha riservato sorprese. In mattinata la grecia ha superato il brasile 13 7, la spagna ha surclassato la rep ceca battendola per 29 4 con Blanca Gil in grande evidenza autrice di 9 reti, di cui una su rigore. Il kazahstan, ha superato cuba per 14 11. Nel pomeriggio l’Ungheria ha battuto il Canada 11 5, dimostrando una grande compattezza e una grande capacità di sfruttare le occasioni offensive che si presentavano. Nell’ultima paretita della giornata, la Russia ha battuto una Germania molto combattiva per 12 8. La squadra tedesca ha cercato di tenere testa alle rivali, ma il divario tecnico è apparso evidente e la squadra di Kleimenov ha sempre tenuto a debita distanza la formazione tedesca, sfruttando le disattenzioni difensive e gli spazi che le tedesche concedevano, nel tentativo di ricucire lo svantaggio. Infine veniamo alla partite del setterosa, che ha sconfitto Portorico per 16 4. La vittoria era scontata e le ragazze di Maugeri hanno costruito azioni di attacco troppo macchinose e spesso hanno concluso con troppa frenesia verso la porta avversaria. Nei primi de tempi, hanno subito 3 dei 4 gol totali, grazie ad alcune disattenzioni difensive e non sono riuscite a dare alla loro manovra molto respiro, arrivando spesso a tiri un po’ forzati. Questa fase culmina con l’errore dai 5 metri di Di Mario nel secondo tempo, seguito da un altro tiro impreciso dopo un azione solitaria nella terza Frazione La trascinatrice del gruppo è stata Manuela Zanchi, che ha segnato 4 gol e ha risolto spesso situazioni offensive difficili, prendendosi la responsabilità di tirare senza paura. Ottima la prova anche di Ersebet Valkay che ha segnato una tripletta, e ha chiuso le marcature del setterosa con un tiro molto preciso dal centro, riuscendo a girarsi molto bene e a sorprendere il suo diretto marcatore. Anche Teresa Frassinetti ha segnato una doppietta nella terza frazione. Il primo gol è venuto da un tiro potenete e precisso da posizone centrale e il secondo grazie ad una deviazione ravvicinata dopo una delle azioni meglio costruite di tutta la partita da parte della squadra di Maugeri. Queste due giornate a mio parere hanno già evidenziato che la lotta per il primato del girone B e di conseguenza per la qualificazione diretta alle olimpiadi di Pechino, sarà tra Ungheri a e Spagna. Nel gruppo A la coppia di testa è costituita da Russia e Italia e la nazionale azzurra avrà una partita molto delicata alla quarta giornata contro la Grecia.

Preolimpico di Imperia Italia facile vittoria contro il Porto Rico

Le Azzurre controllano nei primi minuti e poi allungano: 3-0, 6-2, 11-3 con un break di 5-0 senza subire gol per 13'. Quattro reti di Zanchi, tre di Valkai, doppiette di Miceli, Di Mario e Frassinetti. Maugeri soddisfatto.

(Elena Gigli)



IMPERIA - La corsa dell'Italia verso la qualificazione al torneo olimpico di pallanuoto femminile riprende dal 16-4 al Porto Rico.In attesa dello scontro diretto con la Grecia, in programma mercoledì alle 18.30, le Azzurre dimostrano carattere e solidità psicologica affrontando i primi minuti dell'inconto con immediata reattività e poi sfruttando l'inevitabile calo fisico delle avversarie.Il Porto Rico, che aveva fermato le elleniche sull'1-1 nel primo tempo per poi cedere 15-6, ha giocato con entusiasmo e provato a restare in scia alle azzurre nei primi 10 minuti.L'Italia è cresciuta alla distanza: 3-0, 6-2, fino all'11-3 con un break di 5-0 senza subire gol per 13 minuti che ha causato un gap irrecuperabile. A segno Zanchi (4), Valkai (3), Miceli, Di Mario e Frassinetti (2), Bosurgi, Rocco e Musumeci (1). Bene la ricerca della controfuga, la circolazione di palla in superiorità numerica (5/5), la difesa (2/9 in inferiorità), ad eccezione dei primi due gol subiti per distrazione, e l'impegno di tutte, soprattutto di chi aveva avuto meno spazio contro la Russia."Avevo chiesto alle ragazze concentrazione, hanno risposto come volevo - sottolinea il Ct Mauro Maugeri - Sapevamo che il Porto Rico avrebbe mollato alla distanza sul piano fisico e quindi della pericolosità. Così abbiamo controllato nei primi due tempi, segnando 7 gol, e poi allungato ulteriormente nella seconda parte di gara. Il riferimento al momento è la Grecia che ha battuto il Porto Rico 15-6: +9 rispetto al nostro +12. Va bene così".L'Italia tornerà in vasca domani con il Brasile alle 18.30 in diretta su Rai Sport Satellite; alle 20 c'è Grecia-Germania: partita che potrebbe rivelarsi più interessante del previsto.
da federnuoto.it

La Russia si impone sulla Germania

Germania-Russia 8-12

(la squadra Russa)


Germania: Budde, Rohe 1, Kern 1, Kreuzner, Dierolf 2, Blomenkamp, Kruszona 3, Krieter, Klein, Wengst 1, Geise, Zollner, Hanholz. All. Feher.

Russia: Vorontsova, Shepelina 1, Prokofyeva 1, Konukh 1, Vylegzhanina 1, Glyzina, Pantyulina 4, Soboleva 2, Timofeeva, Belyaeva, Smurova 2, Zubkova, Protsenko. All. Kleymenov.

Arbitri: Harrod (Aus) e Redina (Cze).

Delegati: Brochero (Arg) e Martinez (Cub).

Note: parziali 1-3, 1-3, 3-2, 3-4. Nessuna uscita per limite di falli, né espulsa.


Superiorità numeriche: Germania 4/7, Russia 4/8. Prokofyeva (R) ha fallito un rigore nel terzo tempo, Geise (G) nel quarto. Spettatori 300 circa.

lunedì 18 febbraio 2008

L'italia batte facilmente Porto Rico



L'Italia ha battuto il Porto Rico 16-4 in un incontro valido per la seconda giornata del girone A del preolimpico di pallanuoto femminile, in svolgimento a Imperia. Partita senza molte difficoltà, tutto è filato secondo le previsioni


Porto Rico-Italia 4-16Porto Rico: Loboy Gonzales, Medina Montero 1, Angelica Ortiz Irizarry, Amanda Ortiz Irizarry, Martinez Colomer, Quinonez Colon 1, Garcia Molina, Alejandra Ortiz Irizarry, Rosario Lebron, Ralat Nazario 2, Cristina Ortiz Irizarry, Matos Torres, Lopez Velazquez. All. Castro Pereles.

Italia: Gigli, Miceli 2, Casanova, Bosurgi 1, Valkai 3, Zanchi 4, Di Mario 2, Ragusa, Colaiocco, Rocco 1, Musumeci 1, Frassinetti 2, Brancati. All. Maugeri.

Arbitri: Roy (Can) e Balfanbayev (Kaz).

Delegato: Frady (Usa).

Note: parziali 2-5, 1-2, 0-4, 1-5. Nessuna uscita per limite di falli, né espulsa. Superiorità numeriche: Porto Rico 2/9, Italia 5/5. Loboy Gonzales (P) ha parato un rigore a Di Mario nel secondo tempo. Brancati (I) ha sostituito in porta Gigli a inizio quarto tempo. Spettatori 600 circa.

L'Ungheria Batte nettamente il Canada

Canada-Ungheria 5-11


(Rita Dravucz)



Canada: Riddell, Alogbo 3, Lize, Csikos 2 (1 rig.), Begin, Monton, Tomiuk, Perreault, Braden, Robinson, Campbell, Radu, Lamarre. All. Oaten.
Ungheria: Horvath, Szremko, Bujka, Kisteleki 1, Stieber 2, Takacs 1, Dravucz 3 (1 rig.), Zantleitner, Gyore 2, Pelle 1, Valkai 1, Primasz, Sos. All. Godova.
Arbitri: Antisiferov (Rus) e Bervoets (Ola).
Delegati: Tang Eng Bocl (Sin) e Firoiu (Ger).
Note: parziali 1-3, 1-3, 0-2, 3-3. Uscita per limite di falli Pelle (U) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Canada 3/8, Ungheria 4/7. Spettatori 400 circa.

Il Kazakistan batte Cuba

Kazakistan-Cuba 14-11

Kazakistan: Rytova, Vasilieva 4, Gubina, Limarenko, Krassilnikova 1, Zubkova 1, Tolkunova, Gariyeva, Dzhakayeva 5, Gritzenko 2, Shishova 1, Ignatyeva, Bibikova. All. Prihodko.


Cuba: Zunzunegui Morgan, Diago Barrios, Oms Barroso, Hernandez Consuegra 3 (1 rig.), Gutierrez More 3 (1 rig.), Caballero Martinez 1, Bravo Turro 1, Soler Mena, Andreu Sanchez 1, Frometa Hinojosa 1, Gutierrez Cruz 1, Truffin Abreu, Gomez Chavez. All. Padilla Prieto.


Arbitri: Reinink (Ger) e Goldenberg (Usa).


Delegato: Bestit (Spa).


Note: parziali 4-1, 5-3, 4-5, 1-2. Uscita per limite di falli Gubina (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Kazakistan 5/7, Cuba 3/8. Nel quarto tempo Hernandez Consuegra (C) ha fallito un rigore. Spettatori 200 circa

Gil fa 7, la Spagna vince facilmente

Spagna-Rep. Ceca 29-4

(Blanca Gil)

Spagna: Del Soto, Gil 7 (1 rig.), Cristina Pardo 1, Hagen, Lopez Escribano, Pareja 2, Cristina Lopez 2, Anna Pardo 4 (1 rig.), Pena 1, Perez, Garcia 6, Laura Lopez 6, Ana Copado. All. Tarres.

Rep. Ceca: Chvalova, Sejkorova 1, Famerova 1, Havrlantova, Votavova, Sperlova, Hendrychova 1, Brozova, Krasova 1, Zamyslicka, Krasova, Halova, Bodnarova. All. Bartunek.

Arbitri: Gonzales (Pur) e Bianchi (Ita).
Delegati: El Allam (Mor) e Sharonov (Rus).
Note: parziali 8-2, 6-0, 7-2, 8-0. Uscita per limite di falli Votavova (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Spagna 4/7, Rep. Ceca 0/5. Spettatori 200 circa.

La Grecia vince contro il Brasile

Brasile-Grecia 7-13

(Antigoni Roumpesi)
Brasile: Tess Oliveira, Jordy, Fernandes 1, Canetti, Zablith, Mello, Catherine Oliveira 5, Carvalho, Lissoni, Vigna, Amaro 1, Mantelato, Graner. All. Chiappini.
Grecia: Mylonaki, Tsoukada 2, Gerolymou, Iosifidou, Liosi 1, Kozompoli 1, Oikonomopoulou, Roumpesi 6, Moraitidou 1, Avramidou, Antonakou 2, Lara, Tsouri. All. Iosifidis.
Arbitri: Ni Shi Wei (Cin) e Teule (Spa).
Delegati: Amini (Iri).
Note: parziali 0-5, 2-3, 2-2, 3-3. Uscita per limite di falli Zablith (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Brasile 1/4, Grecia 3/7. Nel secondo tempo Catherine Oliveira (B) ha fallito un rigore. Spettatori 200 circa

domenica 17 febbraio 2008

La Prima Giornata

Di Alessandro Rovai
(Kleimenov e la squadra russa)

La prima giornata del torneo di qualificazione olimpica di Imperia ha visto la nazionale italiana pareggiare con la Russia, campione europea in carica per 7 7. Questo risultato non compromette niente in ottica qualificazione, ma per come e maturato, lascia l’amaro in bocca. La partita si apre con un bellissimo gol di Miceli, che risolve una situazione difficile in attacco. Successivamente il primo tempo è molto equilibrato, ma si capisce che per l’attacco azzurro non è una grande giornata. In compenso la difesa guidata da Gigli e Zanchi tiene abbastanza bene e il portiere azzurro
È decisivo in molte occasioni. Il primo tempo si chiude con l’Italia in vantaggio 3 2 e la frazione successiva si apre con il gol del doppio vantaggio, dopo che Gigli aveva compiuto l’ennesima bellissima parata su un tiro dal centro molto potente. Successivamente l’italia spreca due ghiottissime occasioni per dare un colpo durissimo alle russe, prima non sfruttando una doppia superiorità numerica, poi facendosi neutralizzare un penalty a 3 minuti dalla fine del secondo tempo. La squadra di kleimenov ringrazia e agguanta il nuovo paraggio, a pochi secondi dalla fine del secondo parziale con Panthulyna, che realizza dopo che Gigli aveva salvato la sua porta da una conclusione velenosa. La rimonta era iniziata con un rigore realizzato da Konuk, dopo che dall’altra parte del campo, Di Mario aveva fallito il tiro dai 5 metri. Nel 3 tempo è la Russia a partire davanti e l’Italia, nonostante l’evidente confusione in attacco, sfodera un ottima difesa e risponde per due volte al vantaggio russo. Nel 4 tempo la squadra di Kleimenov realizza la prima superiorità numerica della partita, ma a 2 minuti dalla fine, Casanova pareggia con una beduina molto potente. Da segnalare l’ottima forma di Gigli che ha compiuto diversi interventi molto incisivi ed è apparsa molto sicura tra i pali. Da notare anche la grande prestazione di Manuela Zanchi che è stata molto preziosa in tutte le zone del campo. A fine partita, Antonio Radogna, team manager della fiorentina waterpolo, presente in tribuna, ha dichiarato che questo risultato lascia l’amaro in bocca per le tante occasioni che non sono state sfruttate per conquistare l’intera posta in palio. Nella altre partite nettissima affermazione dell’Ungheria sulla Rep Caeca per 22 1, vittorie di Grecia su Portorico per 15 6 e della germania sul Brasile per 11 7. Per quanto riguarda il gruppo B da segnalare anche la vittoria della spagna sul Kazakustan per 13 9 e del Canada su Cuba oer 9 5. In quesst’ultima partita dobbiamo rilevare che le canadesi hanno faticato più del previsto per aver ragione delle cubane e nessuna delle due squadre ha espresso un bel gioco. La partita è stata sostanzialmente decisa dagli errori delle cubane in superiorità numerica nel corso del terzo tempo che hanno permesso alla squadra canadese di consolidare il vantaggio..

Il Canada vince contro Cuba

Cuba-Canada 5-9
(Krystina Alogbo)
Tutto da pronostico nell'ultima patita in programma, il Canada batte Cuba. Buona la prova di Alogbo (ex Ortigia) che mette a segno 3 goal.

Cuba: Zunzunegui Morgan, Diago Barrios, Oms Barroso, Hernandez Consuegra 2, Gutierrez More 1, Caballero Martinez, Bravo Turro, Soler Mena 1, Andreu Sanchez, Frometa Hinojosa 1, Gutierrez Cruz, Truffin Abreu, Gomez Chavez. All. Padilla Prieto.
Canada: Riddell, Alogbo 3, Lize, Csikos, Begin 1, Monton, Tomiuk 1, Perreault 2, Braden, Robinson 1, Campbell, Radu 1, Lamarre. All. Oaten.
Arbitri: Bianchi (Ita) e Stavridis (Gre).
Delegati: El Allam (Mor) e Bestit (Spa).
Note: parziali 1-2, 2-4, 1-2, 1-1. Nessuna uscita per limite di falli, né espulsa. Superiorità numeriche: Cuba 3/8, Canada 3/6. Spettatori 200 circa.

Maugeri "Non so se essere contento o dispiaciuto"

Le azzurre, sprecone sul 4-2, pareggiano con Casanova a 2'16 dalla fine


IMPERIA - "Non so se essere contento o dispiaciuto; abbiamo strappato il pari nel finale, ma nel secondo tempo potevamo allungare sul +3". Il commento del Ct Mauro Maugeri racconta una partita che l'Italia ha controllato per gran parte, ma che poi ha rischiato di perdere.
Il 7-7 finale è il risultato più giusto tra due squadre agganciate ad un labile equilibrio. A questo punto per definire il primato del girone, o i piazzamente per giocare i quarti di finale, sarà determinante lo scontro diretto con la Grecia, in programma mercoledì per le Azzurre e giovedì per le russe campionesse d'Europa.
Un pizzico di rammarico comunque resta. Dopo l'1-0 di Miceli e il 2-1 di Valkai, pareggiati prima da Shepelina e poi da Belyaeva, l'Italia passa sul +2 a cavallo del primo e secondo tempo con un rigore trasformato da Di Mario e conquistato da Frassinetti e una conclusione dal perimetro di Zanchi. Doppio vantaggio che poteva diventare ancora più pesante se Di Mario non avesse fallito un secondo rigore, Bosurgi avesse trasformato una controfuga da sola contro Vorontsova e l'Italia non avesse sprecato una doppia superiorità numerica. Così Konuck su rigore, Pantyulina e addirittura Prokofyeva a inizio terzo tempo portano la Russia sul +1 (5-4). Qui comincia la partita di sacrificio dell'Italia che rincorre fino alla fine: segna il 6-6 con Bosurgi che trasforma un rigore conquistato da Musumeci e il 7-7 con una rovesciata di Casanova che risponde a 2'16 dalla sirena a l'unico gol in superiorità numerica realizzato da Vylegzhanina.
"Preferisco vedere sempre il bicchiere mezzo pieno - chiosa il Ct Maugeri - ma un pizzico di rammarico resta". L'Italia tornerà in vasca domani, sempre alle 18.30, contro il Porto Rico.

da federnuoto.it

Italia Russia finisce in parità

Italia-Russia 7-7
(Manu Zanchi)(Sofia Konukh)

Partita tesa da entrambe le parti, parte subito bene l'Italia che si porta in vantaggio per 4-2, poi Di Mario sbaglia un rigore e Bosurgi un uno contro zero davanti a Vorontsova (tiro sulla traversa). La Russia si rimette in carreggiata e raggiunge prima il pari e poi passa a condurre. Ottima la prova difensiva della squadra di Kleymenov, difende molto bene in uomo meno, ed ad uomini pari; Konukh, che difende al cenrto riesce a portare i nostri centri a 5 metri, e questo ha costretto le azzurre a forzare tiri dalla lunga distanza.
L'Italia non gioca molto bene in attacco, manovre prevedibili, ma ottima la prova difensiva, dove Gigli para palloni motlo difficili. Su tutte nel Setterosa Manu Zanchi che difende ed attacca in maniera perfetta, ottimo anche l'assist per il goal segnato da Valkay.

Italia: Gigli, Miceli 1, Casanova 1, Bosurgi 1 (rig.), Valkai 1, Zanchi 2, Di Mario 1 (rig.), Ragusa, Colaiocco, Rocco, Musumeci, Frassinetti, Brancati. All. Maugeri.
Russia: Vorontsova, Shepelina 1, Prokofyeva 1, Konukh 2 (1 rig.), Vylegzhanina 1, Glyzina, Pantyulina 1, Soboleva, Timofeeva, Belyaeva 1, Smurova, Zubkova, Protsenko. All. Kleymenov.
Arbitri: Teule (Spa) e Juhasz (Ung).
Delegati: Firoiu (Ger) e Martinez (Cub).
Note: parziali 3-2, 1-2, 2-2, 1-1. Nessuna uscita per limite di falli, né espulsa. Superiorità numeriche: Italia 0/4 + 3 rigori di cui 2 realizzati; Russia 1/4 + 1 rigore realizzato. Nel secondo tempo, sul 4-2, Vorontsova (R) ha parato un rigore a Di Mario. Spettatori 800 circa.

L'Ungheria strapazza la Rep. Ceca

Ungheria - Republica Ceca 22-1
(la squadra ungherese)

Netta vittoria della squadra di capitan Merci Stieber che vince e convince contro una Rep. Ceca che segna un solo goal con Hendrychova nel terzo tempo. Segnano molto le "ungheresi italiane" 4 goal per Agnes Valkay e Aniko, 3 goal per Rita Dravucz, 2 Stieber.


Ungheria: Horvath, Szremko 3, Bujka, Kisteleki 2, Stieber 2, Takacs 1, Dravucz 3, Zantleitner, Gyore, Pelle 4 (1 rig.), Valkai 4, Primasz 3, Sos. All. Godova.
Rep. Ceca: Chvalova, Sejkorova, Famerova, Havrlantova, Votavova, Sperlova, Hendrychova 1, Brozova, Krasova, Zamyslicka, Krasova, Halova, Bodnarova. All. Bartunek.
Arbitri: Danelon (Bra) e Bervoets (Ola).
Delegati: Brochero (Arg) e Bestit (Spa).
Note: parziali 5-0, 6-0, 6-1, 5-0. Uscita per limite di falli Brozova (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Ungheria 6/8, Rep. Ceca 0/2. Spettatori 300 circa.

La Spagna vince contro il Kazakistan

Kazakistan-Spagna 9-13
(la squadra spagnola)

La Spagna ha battuto il Kazakistan 13-9 in un incontro valido per il girone B del preolimpico di Imperia di pallanuoto femminile. Da segnalare i 4 goal per Vassileva (R.N. Bologna) per il Kazakistan e i 4 goal di Laura Lopez per la Spagna. Ottima la prova di Gill Blanca a segno 3 volte.

Kazakistan: Rytova, Vasilieva 4, Gubina, Limarenko, Krassilnikova, Zubkova, Tolkunova 1, Gariyeva, Dzhakayeva 1, Gritzenko 2, Shishova, Ignatyeva 1, Bibikova. All. Prihodko.
Spagna: Del Soto, Gil 3, Cristina Pardo, Hagen, Lopez Escribano, Pareja 2, Cristina Lopez 1, Anna Pardo 2, Pena, Perez, Garcia 1, Laura Lopez 4, Ana Copado. All. Tarres.
Arbitri: Gonzales (Pur) e Ni Shi Wei (Cin).
Delegato: Tang Eng Bock (Sin) e Sharonov (Rus).
Note: parziali 2-2, 4-4, 1-2, 2-5. Uscite per limite di falli Hagen (S) nel terzo tempo e Pareja (S) nel quarto. Superiorità numeriche: Kazakistan 6/8, Spagna 2/3. Nel secondo tempo Rytova (K) ha parato un rigore a Gil, nel quarto Del Soto (S) lo ha parato a Gritzenko. Spettatori 350 circa.

Il commento di Flavia Fernandez capitano del Brasile

Abbiamo iniziato la partita molto male....il primo tempo è finito 5 x2, abbiamo preo il primo gol subito....le ragazze più giovani hanno sentito un po' la prima partita....un cosa normale per una squadra che gioca molto poco...non abbiamo fatto nessuno allenamneto o torneo prima di questa partita.
Il secondo tempo siamo megliorate, principalmente in difesa e questo ha fatto si che la squadra tornasse in partita, il parziale infatti è finito 2x1 per noi....
ma il terzo tempo non e andato bene una altra volta..abbiamo sbagliato molto in attacco....siamo una squadra molto giovane...ci sono ragazze di 16/17 anni che non hanno mai giocato un campionato internazionale di questo livelo e che hanno sentito molto la partita, inoltre non abbiamo una panchina molto lunga.
Alla fine abbiamo fatto una bella partita...potevamo fare di meglio come sempre però...per essere la prima partita...possiamo ancora megliorare.....

La Grecia batte facilmente Porto Rico

Grecia-Porto Rico 15-6(la squadra greca)

Facile vittoria della Grecia su Porto Rico, tutto come da pronostico. La squadra di Mister Iosifidis si mette un po' a carburare nel primo quarto, ma poi prende il largo chiudendo con un netto 15-6.

Grecia: Mylonaki, Tsoukada, Gerolymou 2, Iosifidou, Liosi 2, Kozompoli 2, Oikonomopoulou 1, Roumpesi 3, Moraitidou 2, Avramidou 1 (rig.), Antonakou 1, Lara 1, Tsouri. All. Iosifidis.
Porto Rico: Loboy Gonzales, Medina Montero 1, Angelica Ortiz Irizarry, Amanda Ortiz Irizarry 2, Martinez Colomer, Quinonez Colon, Garcia Molina 1 (rig.), Alejandra Ortiz Irizarry, Rosario Lebron, Ralat Nazario 2, Cristina Ortiz Irizarry, Matos Torres, Lopez Velazquez. All. Castro Pereles.
Arbitri: Geldenberg (Usa) e Redina (Cze).
Delegato: Amini (Iri).
Note: parziali 1-1, 5-3, 7-1, 2-1. Uscita per limite di falli Rosario Lebron (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Grecia 4/9, Porto Rico 1/9. Spettatori 300 circa.

Nella prima partita vince la Germania

Girone A Brasile-Germania 7-11(la squadra tedesca)

Facile vittoria della Germania sul Brasile, le tedesche già nel primo parziale si portano a più 3, nel secondo tempo il brasile torna a -2, ma nel quarto tempo è ancora la Germania ad imporre il proprio gioco piazzando un parziale di 4-2, ultimo tempo equilibrato il risultato finale è 11-7 per le tedesche.

Brasile-Germania 7-11
Brasile: Tess Oliveira, Jordy, Fernandes 1, Canetti 1, Zablith 1, Mello, Catherine Oliveira 2, Carvalho 1, Lissoni 1, Vigna, Amaro, Mantelato, Graner. All. Chiappini.
Germania: Budde, Rohe 3, Kern 1, Kreuzner, Dierolf 1, Blomenkamp 3, Kruszona 1, Krieter, Klein 1, Wengst 1, Geise, Zollner, Hanholz. All. Zeher.
Arbitri: Harrod (Aus) e Roy (Can).
Note: parziali 2-5, 2-1, 2-4, 1-1. Uscita per limite di falli Blomenkamp (G) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Brasile 2/9, Germania 2/6. Spettatori 200 circa.

Il Programma della Prima Giornata

Prima Giornata - Domenica 17 Febbraio 2008

09:00 Gruppo A Brasile-Germania
10:30 Gruppo A Grecia-Porto Rico
12:00 Gruppo B Kazakistan-Spain
17:00 Gruppo B Ungheria-Rep. Ceca
18:30 Gruppo A Italia-Russia
20:00 Gruppo B Cuba-Canada

sabato 16 febbraio 2008

Preolimpico d'Imperia domani Italia Russia

STASERA MAUGERI DECIDERA' CHI CONVOCARE FRA GAY E BRANCATI

Alle 18.30, in diretta su Rai Sport Sat, si apre la corsa ai Giochi di Pechino. In vasca dodici squadre per gli ultimi quattro pass. Il CT Maugeri: "In lizza noi e le russe, la Grecia, l'Ungheria, la Spagna e il Canada"

IMPERIA - Quattro pass in palio per dodici squadre; uno da conquistare per partecipare alle Olimpiadi e difendere la medaglia d'oro vinta ad Atene nel 2004.
Ad Imperia, da domani a domenica 24 febbraio, è in programma il torneo preolimpico di pallanuoto femminile a base mondiale, ultima opportunità per qualificarsi ai Giochi di Pechino.
L'Italia esordirà alle 18.30 contro la Russia, tra le maggiori candidate al successo finale. Partita bivio: che potrebbe trasformare la sfida con la Grecia (in programma mercoledì 20 febbraio) in decisiva.
Alle Olimpiadi, infatti, si qualificheranno quattro squadre, ovvero le semifinaliste. Il regolamente del torneo prevede, come sarà ai Giochi, che la prima classificata dei rispettivi gironi accederà direttamente alle semifinali (e quindi alle Olimpiadi); le seconde e le terze si incroceranno nei quarti di finale che assegneranno gli ultimi due pass.
L'Italia è stata inserita nel girone A con Russia e Grecia (le squadre più temibili), Brasile, Porto Rico e Germania; nel girone B vi sono Ungheria, Canada, Spagna, Kazakistan, Cuba e Repubblica Ceca.
Le Azzurre hanno affrontato l'ultima volta la Russia nella Holiday Cup, nel dicembre scorso a Los Alamitos, vincendo all'esordio 11-10. L'ultimo scontro diretto importante, però, si è disputato agli Europei di Belgrado nel 2006: in finale la Russia ha vinto 15-10 nonostante due successi precedenti delle azzurre: nel girone eliminatorio per 14-12 e nella World League, a Kirishi, un mese prima, per 11-10.
L'Italia e il Ct Mauro Maugeri arrivano al preolimpico con tre argenti (Europei, Coppa FINA e World League) e il polemico quinto posto ai Mondiali raccolti negli ultimi due anni, ma soprattutto con la consapevolezza di essere tra le squadre più competitive del mondo, meritevole di partecipare alle Olimpiadi.
"La Russia è una squadra molto temibile, in crescita, formata da un gruppo eterogeneo in cui spiccano l'esperienza di Natalia Shepelina e Jelena Smurova, la classe di Sofya Konuch, il talento della giovane Evgenia Soboleva e di Ekaterina Pantyulina - sottolinea il Ct Mauro Maugeri - Le qualità migliori della Russia sono il contropiede e il tiro in porta; dovremo evitare di subire strappi in difesa, cercare di sfruttare gli spazi concessi dal loro pressing e punirla quando tenederà a sbilanciarsi. Sarà determinante l'equilibrio tattico, il ritmo che riusciremo a imprimere alla partita e la nostra capacità di segnare nei momenti del loro maggiore sforzo".
Gli ultimi scontri diretti hanno dimostrato grande equilibrio. "Noi stiamo bene; il gruppo è compatto e viene da una serie di buoni risultati - continua Maugeri - Nei tornei di preparazione la Nazionale ha affrontato alcune delle squadre più forti del mondo, per lo più ha vinto, ma sempre soffrendo. Ciò dimostra il buon lavoro svolto e lascia presagire il grande equilibrio che caratterizzerà il torneo, almeno per quanto riguarda le prime sei posizioni. Italia, Russia e Grecia, così come Ungheria, Spagna e Canada, sono le squadre che si giocheranno i pass olimpici. Noi, ovviamente, vogliamo esserci".
Stasera, prima della riunione tecnica in programma alle 19, il Ct Maugeri scioglierà l'ultima riserva circa le convocazioni. Uno tra i tre portieri lascerà il gruppo; con Elena Gigli prima scelta, sono in ballottaggio Chiara Brancati ed Eleonora Gay.

da federnuoto.it

Al via Domani il torneo di qualificazione olimpica

Domani prederà il via il torneo di qualificazione olimpica ad Imperia. Sono 4 le squadre che potranno conquistare il pass per i Giochi di Pechino. Sono già qualificate alle Olimpiadi: Stati Uniti, Australia, Cina, Olanda. Ecco il programma dettagliato del torneo:

DAY 1 Sunday 17th February 2008

Girone A 09:00 Brazil Germany

Girone A 10:30 Greece Puerto Rico

Girone B 12:00 Kazakhstan Spain

Girone B 17:00 Hungary Czech Rep.

Girone A 18:30 Italy Russia

Girone B 20:00 Cuba Canada

DAY 2 Monday 18th February 2008

Girone A 09:00 Brazil Greece

Girone B 10:30 Kazakhstan Cuba

Girone B 12:00 Spain Czech Rep.

Girone B 17:00 Canada Hungary

Girone A 18:30 Puerto Rico Italy

Girone A 20:00 Germany Russia

DAY 3 Tuesday 19th February 2008

Girone B 09:00 Czech Rep. Canada

Girone B 10:30 Cuba Spain

Girone B 12:00 Hungary Kazakhstan

Girone A 17:00 Russia Puerto Rico

Girone A 18:30 Italy Brazil

Girone A 20:00 Greece Germany

DAY 4 Wednesday 20th February 2008

Girone B 09:00 Spain Canada

Girone B 10:30 Kazakhstan Czech Rep.

Girone B 12:00 Cuba Hungary

Girone A 17:00 Germany Puerto Rico

Girone A 18:30 Greece Italy

Girone A 20:00 Brazil Russia

DAY 5 Thursday 21st February 2008

Girone B 09:00 Czech Rep. Cuba

Girone B 10:30 Kazakhstan Canada

Girone A 12:00 Russia Greece

Girone A 17:00 Brazil Puerto Rico

Girone A 18:30 Italy Germany

Girone B 20:00 Hungary Spain

DAY 6 Friday 22nd February 2008- Quarti di Finale

Quarter 10:30 6A 5B

Quarter 12:00 5A 6B

Quarter 18:00 3A 2B

Quarter 19:30 2A 3B

DAY 7 Saturday 23rd February 2008

Semifinali

DAY 8 Sunday 24th February 2008

Finali