mercoledì 20 febbraio 2008

Ancora una vittoria del Setterosa

Cinque gol di Di Mario, triplette di Miceli e Ragusa. Italia ai Giochi già da domani se batte la Germania e la Russia non sconfigge le elleniche con più di 8 gol di scarto. Il Ct Maugeri: "Abbiamo dimostrato di meritare la qualificazione"


(Elisa Casanova-Italia)
MPERIA - L'Italia batte la Grecia 15-7, resta in testa al girone A del preolimpico di Imperia a pari punti con la Russia, e avvicina sensibilmente la qualificazione ai Giochi di Pechino.
Per ottenere la qualificazione domani la Russia non deve superare la Grecia (alle 12) con più di otto gol di vantaggio e l'Italia deve sconfiggere la Germania (alle 18.30).
"Comunque andrà abbiamo dimostrato con Russia e Grecia di meritare la qualificazione olimpica e di essere tra le squadre più competitive del mondo", parola del Ct Mauro Maugeri che non aveva mai battuto le elleniche con uno scarto così ampio. "Ci siamo riusciti nel momento più importante - continua il cittì - Aggredendo subito la partita, costringendo la Grecia a concludere dal perimetro e ripartendendo velocemente a zona. Tutte hanno dato un contributo importante; speriamo di non dover giocare i quarti di finale: in una partita secca può capitare sempre di tutto".
Particolamente in evidenza quattro campionesse mondiali, europee e olimpiche che avevano già battuto la Grecia nella finale dei Giochi di Atene 2004 (10-9 dts): Di Mario, autrice di cinque gol (2-1, 11-6, 12-6, 13-6, 14-7) tra cui spicca una palombella da 12 metri a scadere terzo tempo; capitan Miceli, che ha segnato tre reti in sequenza (dal 7-4 al 9-4) di cui una botta con finta dai 7 metri che ha lasciato ferma Mylonaki; Ragusa, che ha dominato i due metri difensivi, realizzato tre gol e pareggiato l'unico vantaggio greco (1-1, 4-2, 15-7); Zanchi sempre pronta a creare la superiorità numerica in controfuga, abile ad intercettare la manovra avversaria e marcatrice del 6-3 e 10-5. A segno anche Casanova con la splendida beduina del 3-1 e Valkai per il 5-2.

da federnuoto.it

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